Materiale vario











  • I gruppi del catechismo sono sempre gli stessi con la/o stessa/o catechista
  • Bisognerà far uso di mascherine quando ci si muove
  • Ci adopereremo per sanificare e rendere gli ambienti igienicamente sicuri
  • Ogni volta che si entra in stanza ci si sanifica le mani
  • Compilare e firmare il patto di responsabilità
  • Il bambino non dovrà presentare sintomi febbrili (più di 37,5)
  • In saletta i bambini saranno seduti e distanziati nella misura di legge

PASQUA 2025

Carissimi Fratelli e Sorelle delle Comunità di San Giovanni Battista e Martino, San Francesco d’Assisi, San Pietro Apostolo, San Carlo Borromeo, Santi Bernardo e Nicola; eccoci alla nostra Pasqua insieme. Forse non ci potremo abbracciare fisicamente, ma sicuramente spiritualmente l’incontro ci sarà.

Vogliamo rinnovarvi la volontà di prenderci cura della vostra salute spirituale, con l’aiuto di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, noi Sacerdoti, Diaconi e Religiose.

Ogni Comunità ha la sua storia e il suo vissuto nel presente.  E di qui vorremmo partire ogni giorno per imparare a conoscervi e dimostrarvi che l’Amore di Dio è immenso; non vogliamo farlo con le parole, ma con gesti di concreto dono nel presente, per costruire insieme il futuro. Un futuro in cui ognuno di noi doni se stesso per la causa del Regno di Dio, dove non c’è guerra, indifferenza, sofferenza e morte, dove impariamo a riconoscerci fratelli e tutti gli uomini e donne ritrovino la propria scintilla di eternità.

 

Ho imparato dalle piastrelle della chiesa di Devesi in un tempo di adorazione tra il giovedì e il venerdì Santo; ho imparato in un bimbo della scuola dell’Infanzia di San Carlo, ho imparato nei giovani di San Francesco, ho imparato in un anziano malato di San Giovanni, ho imparato nelle catechiste di Vauda. Ho imparato in tantissimi di voi che c’è comunque nel nostro DNA del bene, che dobbiamo solo riconoscere; che il Signore ogni istante rinnova ogni cosa, ogni cuore, ogni mente che si accorge della sua Luce, del suo Amore.  

 

Anche le nostre strutture più antiche o più moderne parlano di una vita di fede del passato, di una storia d’Amore di Dio e per Dio, che passa attraverso piccole e grandi attenzioni.

Quante persone hanno percorso i pavimenti delle nostre chiese, quante storie si sono affacciate, quante gioie e quanti pesi che sembravano insopportabili.

I Bambini sono un buon conduttore di Spirito e sanno dire cose complicate in modo semplice.

I Giovani sono il nostro presente e il nostro futuro, ma bisogna prendersi cura di loro nella giusta misura, e fidarsi di loro sempre; le nostre comunità, in diversi modi, lo fanno ed essi lo sanno; impariamo da loro il desiderio di un cammino comune,

Gli Anziani e gli Ammalati offrono la loro saggezza e la loro vita provata da sofferenze sia fisiche che morali e spirituali; impariamo ad ascoltare.

Le Catechiste e i Catechisti, gli Animatori e gli Educatori sono una grande potenza: a loro è affidata la crescita spirituale dei bambini e ragazzi. Impariamo ad essere attenti al bene degli altri in modo del tutto gratuito, costruendo così il Regno di Dio.

La Comunità è un bene in se stessa, ma è ancora meglio quando si mette in cammino, nella Chiesa in comunione con le altre Comunità.

 

Tutti siamo coinvolti nell’attenzione alle più invisibili azioni dello Spirito: desideriamo accorgercene e darne testimonianza.

Vi auguriamo un’autentica Pasqua!!!

 

Don Alessio, don Gabriel, don Giacomo, don Alain, don Gianni, don Domenico, don Michel, don Ester, don Giovanni, don Dominic, diac. Carlo, diac. Domenico, Suor Eugenia, suor Mariangela, suor Emanuela, suor Edda, suor Maria Albina, Suor Fernanda, Marta